OTTSTUFF (Estella, 1990) è un artista urbano e graphic designer spagnolo.
Mescolando i linguaggi dei graffiti iconografici e del graphic design, costruisce un universo onirico e minimalista, dove il colore gioca la principale forza espressiva.
Il surrealismo e il minimalismo sono le sue principali influenze creative, ispirate anche dall'architettura e dalla natura.
Germogliato nello spazio pubblico, il suo linguaggio artistico si avvicina ai post-graffiti iconografici e a un surrealismo minimalista, indirizzando i suoi interventi al miglioramento del nostro rapporto quotidiano con l'ambiente, attraverso una trasformazione costruttiva-affettiva dello stesso. Tra le opere più ricorrenti dell'artista gli elementi iconografici più ricorrenti sono le silhouette dei suoi volti, che gli permettono di
di affrontare da un punto di vista di uguaglianza i temi legati all'essenza umana, mettendo da parte le differenziazioni stereotipate. Anche i puntini colorati sono elementi iconografici presenti nel suo lavoro, come un cenno agli elementi primari dell'espressione artistica.
Dal punto di vista figurativo, si concentra principalmente su animali e ritratti di persone, giocando con tecniche sperimentali come la pittura a inchiostro e candeggina. Inoltre, la modellazione dell'argilla e l'arte dell'upcycling sono tra i suoi interessi creativi, che si rivolgono spesso al binomio natura-umanità.
Il gioco e la sperimentazione circolare sono l'inizio e la fine del suo lavoro creativo.