Milano classe 1992. La sua ricerca si alimenta del rapporto tra il paesaggio, coloro che lo vivono e gli oggetti che lo caratterizzano. Questo rapporto diventa oggetto di indagine, un punto di osservazione della realtà. Nella sua ricerca, il paesaggio è inteso come paesaggio naturale, politico, storico, personale, come esperienza umana. Indaga la percezione del sé, sia individuale che collettiva, attraverso la memoria degli oggetti e della loro relazione con le persone. Attraverso la sua pratica, ricerca la narrazione come una condizione istintiva e umana