Brando (Giacomo Colombo) nasce a Bergamo nel 1997.
Dopo un primissimo ed inconsapevole approccio alla fotografia avvenuto in infanzia, si riallaccia alla disciplina durante il percorso di studi presso l’Accademia di Belle Arti G. Carrara (successivamente interrotto).
La sua produzione presenta una predominante matrice documentaristica permeata di crudo iper realismo e ruvida ironia.
Definendosi come testimone del proprio tempo, a svolgere un ruolo cruciale nei reportage di Brando è l’aspetto antropologico: l’indagine riguarda la forbice che separa gli estremi della piramide sociale e, più genericamente, mira a restituire tangibilità al concetto stesso di disuguaglianza.